Gli additivi per lubrificanti sono composti chimici specializzati miscelati negli oli base per migliorare o modificarne le prestazioni. Sono il "segreto" che rende i lubrificanti moderni capaci di proteggere i macchinari, pulire i motori e prolungare la vita dell'olio oltre ciò che l'olio base puro può ottenere.
Immagina l'olio base come acqua semplice: scorre, ma non fa molto altro. Gli additivi lo trasformano in un liquido intelligente e multifunzionale che combatte l'attrito, resiste all'ossidazione e protegge da usura e corrosione.

Senza additivi, i lubrificanti fallirebbero rapidamente sotto stress, cambi di temperatura e contaminazione. Gli additivi aiutano gli oli a mantenere la stabilità e proteggere le superfici anche in ambienti estremi, garantendo che i macchinari funzionino in modo efficiente, affidabile e più a lungo, grazie anche ai lubrificanti che migliorano la scorrevolezza.
Gli additivi prevengono l'ossidazione, l'accumulo di morchia e la rottura della viscosità, consentendo agli oli di durare più a lungo prima di essere sostituiti. Ciò si traduce in costi di manutenzione più bassi e una migliore sostenibilità, grazie anche alle funzioni di stabilizzazione termica.
Riducono il contatto metallo-metallo, rimuovono i depositi nocivi e regolano la temperatura, tutto ciò migliora direttamente le prestazioni meccaniche e previene costosi tempi di inattività, grazie anche agli additivi che agiscono come protettivi.
Formano uno strato protettivo sulle superfici metalliche, riducendo il contatto diretto e l'usura. Tipi comuni includono il dialchilditiofosfato di zinco (ZDDP), ampiamente utilizzato negli oli motore.
Agiscono come pulitori per motori e parti meccaniche. Neutralizzano gli acidi e prevengono l'accumulo di carbonio e vernice sulle superfici esposte ad alte temperature.
Mantengono in sospensione contaminanti come fuliggine e morchia, distribuendoli uniformemente nell'olio invece di lasciarli depositare.
L'ossigeno è il nemico del lubrificante. Gli antiossidanti rallentano l'ossidazione, la reazione chimica che causa l'ispessimento dell'olio e la formazione di depositi nocivi sotto calore e stress.
Formano una pellicola protettiva sulle superfici metalliche, proteggendole da acqua, acidi e altre sostanze corrosive. Sono cruciali per i macchinari in magazzino o a basso utilizzo.
Alterando le interazioni superficiali, migliorano l'efficienza energetica. Sono comuni negli oli motore che riducono i consumi.
Questi additivi a base di polimeri garantiscono che l'olio mantenga la giusta viscosità in un'ampia gamma di temperature: abbastanza fluido quando freddo, abbastanza denso quando caldo.
Mantengono i lubrificanti fluidi a basse temperature prevenendo la formazione di cristalli di cera nell'olio.
La schiuma riduce l'efficacia della lubrificazione. Gli inibitori rompono le bolle d'aria, garantendo un film oleoso uniforme.
Utilizzati in applicazioni pesanti come gli oli per ingranaggi, reagiscono chimicamente con le superfici metalliche per formare pellicole protettive in condizioni di alta pressione.
Migliorare le proprietà dell'olio base, proteggere i macchinari e prolungare la vita del lubrificante.
No, alcuni possono confliggere; una formulazione corretta garantisce prestazioni bilanciate.
Forniscono una protezione efficace delle superfici sotto pressione e temperatura estrema.